Redazionali

testimonianza da Chioggia

Riportiamo una lettera giunta da una guida della mostra di Fatima esposta a Chioggia, presso il Santuario della Beata Vergine della Navicella, nel mese di giugno 2017

 

Quando don Alfonso, parroco della Madonna della Navicella, mi ha chiesto di fare la guida alla mostra “Fatima nel cuore della storia”, ho risposto subito “sì” di getto. Poi, però, ripensandoci, mi è sorto il timore di essere inadeguata per un tale compito. È vero che dopo tanti anni di insegnamento il dover spiegare qualcosa a qualcuno non sarebbe stata un’esperienza nuova, ma pensavo che un conto è avere davanti i propri alunni, un altro degli sconosciuti. Però, mentre leggevo il catalogo della mostra e gli appunti della coordinatrice per prepararmi, mi appassionavo sempre di più, perché avvertivo che quel fatto accaduto cento anni fa era un messaggio e una speranza per me oggi. Perciò, mentre spiegavo la mostra, i miei timori erano via via superati perché ero sempre più consapevole che non si trattava di una lezione da tenere, ma di comunicare qualcosa che sentivo vero per me. Questo ha fatto sì che avessi uno sguardo più attento verso le persone che in questa occasione avevo la possibilità di incontrare, accorgendomi che questi incontri erano un’opportunità anche per me. Con due coniugi di Padova, capitati per caso attratti dallo stand gastronomico, è iniziato un dialogo che è andato oltre l'argomento della mostra e che si è protratto per più di un’ora. A loro, pur credenti e praticanti, ma critici nei loro giudizi sulla Chiesa, è stato bello poter parlare del perché della Chiesa e dell’importanza che ha per me farne parte. Ricordo poi una signora che al termine della visita, quando riprendendo le parole della Madonna del primo pannello “Non abbiate paura”, ho indicato quelle dell’ultimo “Il mio cuore immacolato vi salverà “, si è commossa e gli occhi le si sono fatti lucidi. Aveva avvertito quel messaggio di speranza e certezza che la mostra voleva comunicare, che è vero per me, come vero per sé e questo le aveva mosso il cuore. (Rita)