EDITH STEIN Una vita per l averità

La mostra è dedicata a Suor Teresa Benedetta della Croce, più nota con il nome d’origine, Edith Stein. Nata a Breslavia, da famiglia ebraica, nel 1891, a poco più di vent’anni era già nota negli ambienti culturali tedeschi come assistente del filosofo Husserl, fondatore della fenomenologia. L’incontro  con il  cristianesimo avvenne leggendo l’autobiografia di S. Teresa d’Avila. Convertita al cattolicesimo, si segnalò per un forte impegno culturale sui temi della attualità, come quello della questione femminile, da lei affrontata alla luce della filosofia cristiana.  Nel 1933, a causa dei provvedimenti antisemiti, fu costretta ad abbandonare l’insegnamento. In questo Edith riconobbe il segno di una scelta definitiva: l’entrata  nel Carmelo. Nel 1942 sarà arrestata insieme alla sorella e condotta ad Auschwitz dove l’offerta totale di sé giungerà all’estremo sacrificio.